Parlare di morte, soprattutto in un paese scaramantico come il nostro, è sempre difficile. Facciamo pure gli scongiuri, ma la realtà è che siamo esseri umani, soggetti a pericoli e malattie che possono portare a conseguenze drammatiche.
Hai mai pensato a cosa accade ad una famiglia quando viene a mancare una persona che produce reddito? Al dolore per la perdita di un famigliare, si aggiunge un disastro finanziario. Lo scopo di questo ombrello assicurativo è proprio quello di rimediare al danno economico causato dal decesso di un congiunto, specie se questi rappresentava una fonte di reddito. Chi sottoscrive un’assicurazione sulla vita si prende cura dei suoi cari, pensando al loro futuro anche quando lui non potrà più farlo.
Particolarmente indicata per le famiglie monoreddito o con figli non ancora economicamente indipendenti. Inoltre, le polizze vita possono essere utili nel caso la tua famiglia si esponga a un debito importante (mutuo, investimento, prestito ecc..).
Per chi convive senza essere regolarmente sposato non sono previsti particolari diritti di successione: nessun diritto in termini di eredità, nessuna reversibilità della pensione. In questi casi una polizza sulla vita permette di arrivare là dove la legge ancora non arriva.
Permettono di dare continuità al business in caso di assenza degli uomini chiave dell'azienda e aiutano anche ad evitare quelle discontinuità legate al cambiamento nell'assetto proprietario causate dal decesso di uno dei soci.
I premi versati in una polizza vita godono della detraibilità del 19% per i privati e della totale deducibilità per le aziende, quando il beneficiario è l'azienda stessa
AI Assistant - Studio Pecchini