La polizza che tutela la tua impresa da calamità naturali ed eventi catastrofali.

Un vero e proprio scudo per la tua impresa

Secondo uno studio della Commissione Europea, l’Italia è il Paese con il rischio più elevato di disastri naturali in tutta l’area. In un mondo sempre più imprevedibile, è fondamentale tutelare le imprese.

Per questo la Legge 213/2023 (Legge di Bilancio 2024) ha previsto, per le attività iscritte al Registro delle Imprese, l’obbligo di stipulare una polizza assicurativa per proteggersi in caso di calamità naturali ed eventi catastrofali.

Una polizza è lo strumento efficace e sicuro che ti garantisce la serenità di cui hai bisogno, anche in un ambiente incerto.


LE GARANZIE

  • TERREMOTO
  • Ti tutela in caso di danni materiali e diretti alle cose assicurate, avvenuti in seguito a un terremoto, inclusi eventuali danni da incendio, esplosione o scoppio.
  • FRANAMENTO
  • In caso di franamento, copre i danni materiali e diretti alle cose assicurate, inclusi eventuali danni da incendio, esplosione o scoppio.
  • ALLUVIONE, INONDAZIONE ED ESONDAZIONE
  • Ti tutela in caso di danni materiali e diretti alle cose assicurate provocati da alluvioni, inondazioni ed esondazioni, purché derivanti da eventi atmosferici naturali.
  • SPESE DI DEMOLIZIONE, RICOSTRUZIONE E SGOMBERO
  • Ti copre nei casi più sfortunati, offrendoti un rimborso per le eventuali spese di demolizione, sgombero, smaltimento e trasporto dei residui del sinistro. Comprende anche eventuali spese per la riprogettazione del fabbricato e la bonifica del terreno, se questi beni rientrano fra le cose assicurate.

Frequently Asked Questions

Quali sono le attività che hanno l’obbligo di sottoscrivere una polizza come questa?

In generale, si tratta di tutte le attività iscritte nel Registro delle Imprese: attività commerciali, attività ricettive altri tipi di impresa. Sono incluse le imprese individuali, le società di persone, ma restano escluse dall’obbligo le aziende agricole.

Quali sono le conseguenze per chi non si assicura?

Oltre a dover coprire di tasca propria eventuali danni da eventi catastrofali, le imprese che non si assicurano entro il 31 dicembre 2024 saranno escluse da contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche.

Quali beni sono coperti?

La copertura assicurativa, allo stato attuale della normativa, riguarda i danni diretti, subiti a seguito di eventi calamitosi e catastrofali ai beni previsti dall’art. 2424 primo comma (sezione Attivo, voce B-II, numeri 1), 2) e 3)) del Codice Civile, ossia le immobilizzazioni materiali: terreni, fabbricati, impianti e macchinari, merci, attrezzature.

In caso di contratto di locazione chi è tenuto a sottoscrivere la polizza, il proprietario od il locatario?

La legge e la versione provvisoria del Decreto non entrano nell’argomento, quindi, al momento, non resta che verificare le clausole contenute nel contratto di locazione.


Studio Pecchini – Soluzioni Assicurative
Via Caduti del’Arma 1/b – Montecchio Emilia
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